“La ricerca è fondamentale per la crescita e lo sviluppo della società ed è da incentivare un’iniziativa rivolta a mettere in luce l’impegno dei giovani in questo settore”. Con queste parole la vicesindaco Cristina Giachi ha aperto la cerimonia di consegna della seconda edizione del premio Ada Cullino Marcori nella sede della Fondazione Nuova Antologia Giovanni Spadolini. La giuria è composta dal sindaco Nardella, dal rettore dell’Università Luigi Dei, da Cosimo Ceccuti presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, da Pierfrancesco De Robertis direttore de La Nazione e da Roberto Marcori.

I riconoscimenti sono stati assegnati ex aequo ai neolaureati Francesco Bacciottini per una tesi sulle elezioni del 1914 e 1920 a Firenze e a Loredana Nuzzolese per uno studio sul secondo governo Ricasoli.

Premi speciali speciali a Andrea De Giorgio per una tesi sulla figura di Anna Lapini, educatrice nella Firenze dell’Ottocento, e ai giornalisti Marcello Mancini e Maurizio Sessa per il libro “Firenze firme d’onore” pubblicato da Qn La Nazione. A consegnare i riconoscimenti assieme al vicesindaco Giachi, Cosimo Ceccuti presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, Roberto Marcori, Maria Federica Giuliani presidente della commissione cultura del Comune e Piero Ceccatelli de La Nazione.